Numerosi sono i fiori invernali spontanei che possiamo vedere girando nel territorio del sud-est milanese |Gallery|

La rubrica di Walter Ferrari. La natura non guarda il calendario, ai primi tepori invernali spuntano le prime foglioline, una bellissima emozione.

Fiori invernali

Fiori invernali

Piano piano l’inverno si sta allontanando: iniziato per convenzione il 22 dicembre terminerà il 21 marzo p.v.
La natura però non guarda il calendario, ma il sole. Ai primi tepori invernali già si risveglia facendo spuntare le prime foglioline. Numerosi sono i fiori invernali  spontanei che possiamo vedere girando nel territorio del sud-est milanese o all’interno dell’Oasi Carengione. Di  questi voglio  citarne una decina che ho più volte ammirato e fotografato, e ogni anno è una bellissima emozione.
Già a partire da fine gennaio si possono ammirare:
Il Bucaneve ( Galanthus nivalis, famiglia  Amaryllidaceae ) con i caratteristici fiori bianchi  appunto come la neve, ha un fusto leggermente striato, eretto, alto 10-30 cm. Le foglie  basali sono guaine membranose, le altre sono nastriformi  e arrotondate all’apice.  I fiori solitari, penduli, formati da 3 tepali lunghi  e da 3 corti, sono  bianchi e verdastri.
La Scilla silvestre ( Scilla bifolia, fam. Liliaceae ) si presenta con un fusto cilindrico, generalmente unico, eretto, alto  5-20 cm.  Le foglie   sono lanceolate  con l’apice a forma di cappuccio; quelle inferiori abbracciano il fusto fino a metà altezza. I fiori sono formati da 6 tepali di un  colore azzurro-violetto  e si presentano a mazzetti.
Il Campanellino invernale ( Leucojum vernum, fam. Amaryllidaceae ) con fiori bianchi profumati, viene confuso con il bucaneve,  dal quale si differenzia per la  forma dei fiori che sono riuniti in ombrelle  pendule, formate da 6 tepali bianchi macchiati di verde all’apice. Il fusto è eretto, triangolare, alto 20-30 cm,  con foglie tutte basali, nastriformi e  corte.
La Viola mammola ( Viola odorata, fam. Violaceae ) dai fiori profumatissimi che sbocciano solitari alla sommità di lunghi peduncoli: la corolla, viola più o meno scuro, è formata da 5 petali. Le foglie sono picciolate e riunite in rosette basali. Il fusto è alto 8-15 cm. con base radicante appena sotto il terreno. Cresce comunemente nei luoghi erbosi, lungo le siepi, ai margini dei boschi, nei prati.  Il suo olio è impiegato in profumeria, mentri i fiori, freschi o canditi, in pasticceria.
La Viola bianca ( Viola alba, fam. Violaceae ), abbastanza rara, è pianta perenne priva di fusto, con caratteristiche simili alla Viola Mammola; ha fiori debolmente odorosi con corolla bianca.
La Primula comune ( Primula vulgaris, fam. Primulaceae ) fiore che anticipa la primavera; ha un aspetto erbaceo, cespitoso, alta 10-15 cm.  con foglie riunite  in rosette basali. I fiori, portati da peduncoli lanuginosi, hanno corolla  giallo pallido.
La Pervinca minore ( Vinca minor, fam. Apocynaceae ) ha un aspetto erbaceo, altezza 10-20 cm.,  fusto strisciante e radicante, lungo fino a un metro. Le foglie, rette da un breve picciolo, sono sempreverdi e coriacee. I fiori peduncolati, sbocciano solitari all’ascella delle foglie; la corolla è azzurro-violetta  con petali troncati.
L’Anemone bianca ( Anemone nemorosa , fam. Ranuncolaceae )  ha stelo eretto alto 10-20 cm. , foglie basali che si sviluppano dopo la fioritura e  fiore apicale unico con 6 -9 petali bianchi, talora rosati nel bocciolo.
Il Favagello ( Ranunculus ficaria, fam. Ranuncolaceae ) pianta velenosa come tutte le  ranuncolacee, ha un aspetto erbaceo, cespitoso; altezza 6-18 cm.,  fusto prostrato o ascendente, foglie di color verde scuro lucente, picciolate. I fiori, solitari, di colore giallo dorato, hanno la  corolla composta da 8-11 petali lucidi, brunastri inferiormente.
La Pratolina ( Bellis perennis, fam. Asteraceae ) chiamata anche margherita,  ha un fusto alto 5-20 cm., le foglie  sono riunite in una densa rosetta. I fiori hanno  molti petali bianchi, con all’interno un disco giallo,  e fioriscono  tutto l’anno.

Testo e foto di Walter Ferrari