Comazzo (Lo) è la casa delle cicogne, Pavia provincia preferita in Lombardia

LIPU, ecco il rapporto sulla cicogna bianca in Lombardia nel 2018

Un esemplare di cicogna bianca

Un esemplare di cicogna bianca Foto di Walter Ferrari

Pierfrancesco Coruzzi della LIPU Lega Italiana Protezioni Uccelli ha diffuso il Report conclusivo sulla stagione riproduttiva 2018 della cicogna bianca in Lombardia:

Per il 2018 i nidi individuati e monitorati, suddivisi nelle province di Pavia, Lodi, Mantova, Milano, Brescia (purtroppo non utilizzato), Bergamo e da quest’anno Cremona, sono stati in totale 102 (17 dei quali di nuova costruzione) e le giovani cicogne che risultano involate sono state 254 (40 in più rispetto al 2017, il 20% circa in più, un bell’incremento!).

Tutte le cove sono state seguite con attenzione. Tra queste ve ne sono alcune dove si sono registrate situazioni anomale e curiose:

- a S. Alessio con Vialone (PV) un nido su gru in cantiere attivo  cioè col mezzo in movimento

- a Comazzo (LO)  ben due nuovi nidi dove precedentemente non ve ne erano mai stati (forse correlabili all’installazione di sagome di cicogne nelle vicinanze)

-  a Bornasco (PV) e a Bertonico (LO) la caduta di 2 nidi entrambi con 4 pulcini quasi appena nati, entrambi gli incidenti a causa fortissimi temporali locali purtroppo ormai frequenti

- a Comazzo (LO) e a Zibido San Giacomo (MI) interventi concordati con ENEL per porre i sicurezza due pali di linea elettrica dove le cicogne avevano costruito il nido. A Zibido San Giacomo è stato poi necessario posizionare a dicembre una piattaforma

- a Carbonara al Ticino (PV) varie vicissitudini collegate al nido dove ENEL aveva posizionato una piattaforma nel 2017

- a Roncaro (PV) le cure parentali portate a termine con successo da un adulto da solo e successivamente la formazione di una nuova coppia

- Il secondo nido in provincia di Bergamo

- il primo nido in provincia di Cremona

Il CRFS LIPU della Fagiana (Centro Recupero Fauna Selvatica La Fagiana (Mi) - Lipu Onlus) è stato pure impegnato per le cicogne a favore di un esemplare recuperato ad Albuzzano, guarito e rimesso in libertà.

Anche nel corso anche della stagione autunnale ed invernale il monitoraggio continua perchè molte cicogne sono sedentarie ed è il periodo in cui vengono valutate le stabilità dei nidi e vengono svolti eventuali lavori di manutenzione alle strutture sopra cui i nidi sono costruiti.

Ad esempio a Zerbolò un nido è caduto e a dicembre al suo posto è stata montata una piattaforma grazie all’Associazione a Passo D’Ali.

E con piacere che posso dire che la mole di dati raccolti sta diventando sempre più consistente sia in relazione ai nidi sia anche alla presenza distribuita sul territorio.

In ultimo vorrei segnalare un evento singolare che ha interessato la Lombardia durante la stagione migratoria. Si è registrato il passaggio nel Canton Ticino in Svizzera di uno stormo di quasi 300 cicogne che ha sostato presso l’area delle Bolle di Magadino da cui però sono state scacciate dai gestori dell’aeroporto civile/militare che confina con l’importante area naturalistica.

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo