Colturano si sfila dalla navetta intercomunale z432. Costi eccessivi e scarso utilizzo le motivazioni
L'amministrazione Guala esce quindi dall’accordo con gli altri enti locali del Melegnanese che avevano promosso il servizio: «Continueremo a partecipare attivamente alle future decisioni tecniche e strategiche»

Le autorità davanti alla navetta intercomunale prima della partenza
25 febbraio 2020
Colturano (MI), 25/2/2020. Il Consiglio Comunale di Colturano, tenutosi giovedì 20 febbraio, è stato chiamato a discutere il punto sul recesso del protocollo d’intesa sperimentale firmato, nel maggio 2019, con altri comuni dell’area Melegnanese e l’Agenzia di Bacino per il Tpl, e relativo alla navetta intercomunale z432, trasporto pubblico che copriva Colturano con 4 fermate partendo dalla stazione ferroviaria di Melegnano,
Le valutazioni, condotte insieme all’Agenzia di Bacino, hanno fatto emergere una serie di elementi i quali hanno, di fatto, condotto l’Amministrazione di Colturano a prendere la decisione di uscire dall’accordo: il servizio, scarsamente utilizzato dai cittadini a causa della sovrapposizione, sulla stessa tratta, di un’altra linea di Autoguidovie (la z415), ha avuto un impatto molto importante sul bilancio del Comune, «fondi che invece - dichiara il sindaco Guala attraverso un comunicato stampa - , oggi possono essere investiti in iniziative prioritarie, a vantaggio di una platea più allargata».
La stessa Amministrazione ha voluto però sottolineare la propria volontà di proseguire nella partecipazione a tutti i tavoli volti al miglioramento ed alla pianificazione della rete di trasporti intercomunali, per consentire una miglior pianificazione di servizi più funzionali per i cittadini di Colturano e dei comuni limitrofi.
«La presenza dell'Amministrazione di Colturano all'inaugurazione, qualche giorno fa - continua Guala - , della fermata all'ospedale di Vizzolo Predabissi è infatti la dimostrazione che sussista un pieno spirito di collaborazione sia con i responsabili di Agenzia che con i sindaci dei Comuni partecipanti al servizio.
In tale occasione ho infatti avuto modo di comunicare, in via informale, all'Agenzia l'intenzione di Colturano di uscire dalla sperimentazione, spiegando le motivazioni che sottendono la scelta. Ho comunque concordato, trovando pieno riscontro, che, ai prossimi tavoli tra Agenzia ed i Comuni, Colturano continuerà a partecipare attivamente alle future decisioni tecniche e strategiche».
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25 febbraio 2020