Peschiera, comunicato stampa del Comune sul Centro Estivo Comunale
Molinari: «L’argomento tendopoli ha sicuramente condizionato negativamente la valutazione di un valido progetto di integrazione sociale»
26 luglio 2016
Continuità e integrazione nel progetto educativo del Centro Estivo
Peschiera Borromeo 26 luglio 2016 - Il Sindaco Caterina Molinari durante la giornata di lunedì 25 luglio, ha chiarito alla stampa nazionale la vicenda dell’impiego di un volontario con regolare status di rifugiato politico, all’interno del servizio del Centro Estivo gestito dalla cooperativa sociale Il Melograno.
Il Sindaco Molinari chiarisce: «Siamo stati interpellati dalla stampa nazionale sulla scelta da parte di una madre di ritirare il proprio figlio dal Centro Estivo, dopo aver appreso la notizia della presenza di un volontario rifugiato politico. La vicenda ha generato apprensione e allarmismo e la nostra amministrazione e la cooperativa Il Melograno, sono state accusate di mancata comunicazione alle famiglie dei 110 bambini iscritti al Centro Estivo. Il progetto e l’organizzazione del Centro Estivo sono stati condivisi con le famiglie nel mese di maggio, con le stesse modalità dell’anno precedente. Le famiglie sono quindi state informate direttamente dalla cooperativa, dell’impiego di alcuni volontari all’interno delle attività ma, come l’anno passato, non è stato fornito l’elenco dei nomi e generalità dei volontari impiegati».
Il sindaco Molinari ribadisce che la continuità progettuale e la professionalità della cooperativa Il Melograno sono garanzia dell’erogazione di un ottimo servizio, dove il personale qualificato viene affiancato da volontari che hanno già dimostrato attitudini personali idonee allo svolgimento degli incarichi: «Il volontario in questione aveva già affiancato l’anno scorso gli animatori nello svolgimento marginale delle attività, dimostrando una buona propensione al lavoro d’equipe e integrandosi con ottimi risultati all’interno del contesto educativo, sia coi colleghi che con i bambini. Abbiamo accolto le preoccupazioni delle famiglie e l’amministrazione ritiene che la vicenda vada ad inserirsi in un quadro di preoccupazione generale dovuto alla disposizione del prefetto di realizzare una tendopoli a Peschiera Borromeo. L’argomento tendopoli ha sicuramente condizionato negativamente la valutazione di un valido progetto di integrazione sociale, che sta portando ottimi risultati dal punto di vista umano, sia per gli adulti coinvolti che per i bambini fruitori del servizio».
A commento delle vicende intercorse nelle ultime settimane, il Sindaco sottolinea che l’amministrazione comunale rigetta la tendopoli come modello di accoglienza, in favore dell’accoglienza diffusa, e a tal proposito incontrerà i sindaci del territorio durante la Conferenza indetta per mercoledì 27 luglio alle ore 10.30 in sala Consigliare.
Il sindaco Molinari conclude: «Il dialogo con i cittadini risulta una mia priorità, soprattutto su questioni delicate come l’accoglienza dei profughi e la realizzazione di una tendopoli. Sarò lieta di incontrare i cittadini in occasione della Festa d’Estate in piazza della Costituzione a Mezzate venerdì 29 luglio alle ore 19.30. Coglierò questo momento di aggregazione per condividere gli intenti dell’amministrazione rispetto alla gestione dell’emergenza profughi, accogliendo le preoccupazioni e rassicurando sulla volontà di non accettare una tendopoli nella nostra città».
Comunicato Stampa del Comune di Peschiera Borromeo
26 luglio 2016
corrado roveroni :
Da rileggere con cura: "le famiglie sono quindi state informate direttamente dalla cooperativa, dell’impiego di alcuni volontari all’interno delle attività ma, come l’anno passato, non è stato fornito l’elenco dei nomi e generalità dei volontari impiegati». Davvero una leggerezza non indicare nella precisazione che uno dei volontari fosse un rifugiato politico e magari extracomunitario ( ma non è dato sapere ). Leggerezza avveduta forse o dimenticanza trasparente. In ogni caso il risultato non è stilisticamente dei migliori. Quando invece la stessa Coop ha dato precise rassicurazioni che tutti gli educatori fossero in possesso di un adeguato standing professionale e di uno skill dei volontari immacolato. La prossima volta dite le cose come stanno ... Buon lavoro. | martedì 26 luglio 2016 12:00 Rispondi